Ricorda un compianto Sacerdote dell'Opera: “Don Orione venne una mattina nel Probandato, - credo fosse il febbraio o marzo 1913 -, mi diede due chiavi e, porgendomele, mi disse di attaccarle alle mani della Statua della Madonna, che stava sul caminetto della cappello del Probandato. Feci quanto mi aveva detto. Verso il mese di giugno o luglio dello stesso anno, mi mandò nuovamente a chiamare e mi disse di prendere quelle chiavi, che avevo, per ordine suo, appeso alle mani della Madonna, e, con una squadra di probandini, muniti di scope e di qualche badile, mi recassi da lui. Raccolsi i giovani e ci recammo da lui, provvisti di scope e di qualche altro attrezzo. Appena ci presentammo, Don Orione prese il cappello e ci disse di seguirlo. Giunti a San Bernardino, mi ordinò di aprire – con le chiavi che avevo tolto dalle mani della Madonna – la porta della sede dei socialisti, in quella stessa casa che, nell'anno 1893 – 1894, era stata sede del primo Istituto della Piccola Opera. Entrati nel piccolo atrio, fummo colpiti da gran tanfo nauseabondo.

(…) In quell'anno, infatti, i socialisti di san Bernardino avevano trasportato la loro Camera del Lavoro in altra sede in città e Don Orione, entrato in possesso della Casa, aveva pensato di farle dare una bella pulita, in attesa di adibirla per la famiglia religiosa femminile, cui insistentemente pensava...

A metà gennaio 1915, una tragica notizia colpisce l'Italia: un altro tremendo terremoto ha distrutto vari paesi e città della Marsica, con epicentro Avezzano. Don Orione accorre, angelo di consolazione e di aiuto... Quante vittime! Quanti poveri fanciulli e fanciulle sono rimasti orfani e bisognosi di tutto!... Solo nel maggio egli può ritornare a Tortona. Nel giugno gli avvenimenti stringono. Don Orione sente che è scoccata l'ora di Dio. Ringrazia la Divina Provvidenza e dà principio alla Congregazione delle “Piccole Suore Missionarie della Carità”.

(…) Così, semplicemente, nella preghiera e nella povertà, nasceva la Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, fondate da don Orione; iniziava, e ciò parve provvidenziale per un Istituto che doveva essere tutto papalino, il 29 giugno, festa di San Pietro, festa del Papa.


(Don Orione alle Piccole Suore Missionarie della Carità, pp.15-17)