23 marzo
Da tempo le suore di don Orione sono impegnate nella pastorale in una cappella situata alla periferia di Buenos Aires, in una zona particolarmente disagiata e abbandonata.
Nel mese di gennaio, alcune di loro hanno preso parte alla missione popolare, anche in preparazione all’atto di edificazione della nuova parrocchia dedicata a San Giuseppe, che è stato realizzato sabato 17 e domenica 18 con due giorni di festa e di celebrazioni.
Il 17 marzo oltre ad alcune suore, hanno partecipato alla festa anche le aspiranti che iniziano il loro cammino nella famiglia orionina
Papa Francesco, particolarmente attento alle realtà parrocchiali, in tutto il mondo, per l’occasione ha voluto regalare ai fedeli la statua del santo patrono ed inviare loro un videomessaggio.
“La parrocchia deve essere una grande famiglia”, ha ricordato il pontefice alla comunità della nuova parrocchia la cui giurisdizione pastorale abbraccerà 4 quartieri: 17 marzo, 17 marzo bis, San Petersburgo e Puerta de Hierro. Un'area urbana tra le più pericolose.
“Vi mando un grande saluto in questo giorno che inziate come parrocchia” - ha detto Papa Francesco - “Vorrei che continuaste a crescere con amore tra di voi, che vi accompagnaste l’un l’altro, che non litigaste e se ligate che facciate pace velocemente” inoltre ha ricordato:” la parrocchia deve crescere, bambini, adulti, anziani, giovani, tutti devono essere una grande famiglia parrocchiale”
La statua del patrono è stata ricevuta dalla comunità sabato 17 marzo alle ore 11.00 nella cattedrale di San Justo, con una Santa Messa presieduta dal Vescovo Mons. Eduardo García. Al termine una carovana di carri ha sfilato fino alla nuova parrocchia.
Domenica 18 marzo l’immagine di San Giuseppe ha sfilato per le strade e visitato le case del quartiere. Alle ore 17.00 il vescovo Garcia ha celebrato la Santa Messa.
