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Lunedì, 26 Novembre 2018 11:22

Roma: La vita consacrata chiamata ad essere “otri nuovi”.

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26 novembre

anteprima2 2611018Un pomeggio di gioia, comunione e fraternità, così le consacrate che abitano nella zona di Monte Sacro a Roma hanno definito il tempo vissuto insieme in questa domenica 25 novembre in cui la Chiesa ha celebrato la Solennità di Cristo Re e Signore dell’universo.

 

Le congregazioni che sono presenti in questa zona appartenenti alla Parrocchia dei Santi Angeli Custodi ogni mese si incontrano per il consueto incontro di fraternità con reflessione, preghiera e agape fraterna.

Questa domenica l’incontro è stato realizzato presso la Casa generalizia delle Piccole Suore Missionarie della Carità, alla presenza di Sua Eminenza il Cardinale João Braz de Aviz, Preffeto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (CIVCSVA).

 

Prima di parlare del tema proposto il Cardinale ha voluto condividere con le consacrate presenti l’esperienza vissuta nel sinodo dei giovani conclusosi lo scorso ottobre, sottolineando che è stato soprattuto un tempo di ascolto con la presenza e la testimonianza di Papa Francesco che per tutto il tempo ha ascoltato, piu che parlato...

Subito dopo è passato al tema che gli era stato affidato “Per vino nuovo otri nuovi”.

“E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri e si perdono vino e otri, ma vino nuovo in otri nuovi» ( Marco 2,22).

 

Con la semplicità che lo caratterizza, il Cardinale ha svolto il tema soffermandosi su alcuni spunti del documento: La Formazione, la sequela di Cristo, il servizio di autorità, l’obbedienza e l’economia.

La formazione che deve essere un vero discepolato, si segue Gesù perche Lui è il centro, seguire i fondatori/trici cercando di dialogare con la cultura attuale perchè il carisma non appartiene alla cultura in cui è nato, la vita comunitaria come spazio dove la formazione prende corpo e si concretizza, l’esperienza dell’autorità e dell’obbedienza avendo il desiderio di diventare fratelli e sorelle e così il piu grande diventa servo di tutti e finalmente parlando dell’economia ha sottolineato la necessità della professionalità per aquisire competenza affinchè questo servizio sia svolto cercando di vivere i valori del Vangelo.

 

Dopo la presentazione ha fatto seguito un momento di dialogo aperto…dopodichè è seguita la celebrazione dei vespri e un momento di agape fraterna in clima di gioia.

 

 

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