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Mercoledì, 18 Settembre 2019 08:07

A Villa Charitas la 21° Festa della Luce

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A Villa Charitas la 21° Festa della Luce Claudia Nalin

Si è svolta domenica 15 settembre a Villa Charitas (Tortona), la 21° Festa della Luce delle Sacramentine non vedenti.

Domenica pomeriggio 15 settembre, in una Tortona spumeggiante per l’evento delle “Invasioni Musicali” e di tante altre manifestazioni, si è celebrata la ventunesima edizione della Festa della Luce, che ogni anno le suore Sacramentine non vedenti della grande famiglia religiosa Orionina organizzano con l’aiuto delle consorelle Piccole Suore Missionarie della Carità e di un gruppo di volontari.

Lo spirito del luogo – Villa Charitas–e la cultura della tradizione hanno permesso di rivivere, nella serena sobrietà del giardino, all’ombra degli alberi secolari,  l’emozione che ogni anno la festa di questo ordine contemplativo, fondato da don Orione il 15 agosto 1927,  regala a tutti i presenti.

La cecità delle suore, sublimata dalla loro consacrazione al Signore e dall’impegno apostolico della preghiera, diviene il simbolo della Luce divina. Villa Charitas allora, dalla cima del Castello, può ben rappresentare un faro che illumina e aiuta Tortona e tutti i dintorni a non perdersi, a ritrovare la retta via, a non dimenticare la Fede, la Speranza e la Carità. Gli interventi, presentati con stile e grazia da Anna Bisio Frascolino, sono stati all’insegna della musica e del canto, ad opera dei cantori della Corale San Luigi Orione, di Pontecurone, diretti dal M.° Gian Maria Franzin. 

La corale del paese natale di don Orione partecipa da almeno vent’anni a questo evento delle suore Sacramentine non vedenti, orgogliosa di poter aggiungere un po’ di ‘armonia’ alla Luce della festa.
Il mio personale intervento, nella veste di vice Presidente dell’Associazione culturale “Il paese di don Orione Onlus” è stato finalizzato a far conoscere ai presenti la realtà di questa nuova associazione, nata a Pontecurone per custodire, tutelare e promuovere i beni storico-artistici e religiosi del paese e valorizzare tutti i luoghi orionini, non solo quelli del nostro territorio, ma di tutto il mondo.
Ho sinteticamente rendicontato l’attività intensa svolta dall’associazione in questo anno e mezzo di vita e ho presentato alcuni progetti già avviati per i prossimi mesi. È seguito l’intervento di suor M. Grazia, superiora delle Sacramentine, che ha ricordato che la prossima Giornata Mondiale dei Giovani Orionini si svolgerà a Tortona dal 1° al 5 luglio 2020 e quanto San Luigi Orione abbia basato la sua attività educativa e missionaria proprio sui giovani, che amava definire “sole o tempesta del domani”, rimarcando la responsabilità che abbiamo nei loro confronti.  Suor M. Grazia, dicendo che “essere giovani più che un’età è uno stato del cuore” ha rivolto parole di fede e di incoraggiamento a tutti i presenti, alle consorelle e in particolare a suor Mercedes, prossima al trasferimento a Palermo.  Ecco arrivare il momento culminante della Festa: la celebrazione eucaristica, quest’anno presieduta da Don Lodovico De Bernardi, di Biella, affiancato da don Gaetano Russo della diocesi di Alessandria e dal diacono Sig. Giuseppe Capozzi. Don Lodovico, nel commentare il Vangelo, ha portato la testimonianza di un suo parrocchiano non vedente, che un giorno gli ha detto quanto sia ben più importante vedere col cuore, che con gli occhi.Alla fine della celebrazione, il Sindaco, prof. Federico Chiodi, che ha presenziato all’evento insieme all’assessore Marzia Damiani, ha rivolto parole di gratitudine alle suore di Villa Charitas, oasi di grande spiritualità orionina.  Il mercatino coi lavoretti delle suore e il tradizionale rinfresco hanno concluso il bellissimo pomeriggio.

                                                                                                       Marialuisa Ricotti

(Foto di Claudia Nalin)

Leggi il discorso di Sr. M. Graziai Sr. M. Grazia

Letto 957 volte Ultima modifica il Venerdì, 20 Settembre 2019 09:33