Il  libro prevalentemente fotografico è la ricostruzione dell’esperienza delle Piccole Suore Missionarie della Carità in questo paese, dalla loro prima apertura di una casa di riposo nel 1932, fino al loro ritiro nel 2014.

Novant’anni circa di servizio premuroso alla comunità di Pontecurone, prima esclusivamente con gli anziani più poveri, poi anche con l’asilo e il catechismo. Traccia indelebile di questa semplice ma tanto generosa attività anche nei temi delle bambine dell’epoca, che sono stati riletti in parte alla platea convenuta.

 

Dopo le presentazioni di Mons. Lugano, Presidente, e del parroco don Loris, la Madre Generale, Maria Mabel Spagnuolo ha sottolineato che il seme di carità di quelle suore è stato sparso e, ciò che più conta, è cresciuto ed è rimasto vivo nel ricordo e nello spirito dei pontecuronesi.

 

Un seme e una generosità che superano il tempo e la presenza, e dal carisma del fondatore, restano intatti e formano parte del nostro patrimonio umano. Ancora oggi si sparge, sempre tanto

generosamente, per mano di altre consorelle nelle varie missioni sparse nel mondo.