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Mercoledì, 03 Settembre 2014 10:10

Udienza generale: "La Chiesa è madre"

03 settembre

anteprima1 0309014La Chiesa è nostra madre perché ci ha partoriti nel Battesimo. Ogni volta che battezziamo un bambino, diventa figlio della Chiesa, viene dentro alla Chiesa. E da quel giorno, come mamma premurosa, ci fa crescere nella fede e ci indica, con la forza della Parola di Dio, il cammino di salvezza, difendendoci dal male”.

 

Leggi la sintesi dell'udienza su News.VA

Pubblicato in 2014

30 aprile

anteprima 3004014Nell'udienza generale di oggi, Papa Francesco ha svolto una catechesi sull'Intelletto, che non è "intelligenza umana" ma un dono dello Spirito Santo "strettamente connesso alla fede".

 

Leggi il contenuto dell'udienza, su News.Va.

Pubblicato in 2014

18 giugno

 


anteprima3_0906013"Il Signore ci aiuti a superare divisioni e personalismi nella Chiesa". E’ stata questa l’invocazione che Papa Francesco ha lanciato all’Udienza Generale.

"Non andiamo - ha avvertito Francesco - nella strada delle lotte tra noi, delle divisioni tra noi e con le altre comunità". "Ci sono - ha elencato il Pontefice - cristiani evangelici, cristiani ortodossi. Ma perché - si è chiesto - dobbiamo essere divisi?".

Secondo Papa Francesco, nella Chiesa "l’unità è superiore ai conflitti", “corpo e membra- ha aggiunto - per vivere devono essere uniti!". "L’unità - ha spiegato - è una grazia che dobbiamo chiedere al Signore perché ci liberi dalle tentazioni della divisione, delle lotte tra noi, degli egoismi".

"Nella Chiesa - ha ricordato ancora il Pontefice - c’è una varietà, una diversità di compiti e di funzioni; non c’è la piatta uniformità, ma la ricchezza dei doni che distribuisce lo Spirito Santo. Però c’è la comunione e l’unità: tutti sono in relazione gli uni con gli altri e tutti concorrono a formare un unico corpo vitale, profondamente legato a Cristo".

Quindi il Papa ha lanciato un "appello" per i rifugiati e le loro famiglie, "costrette a lasciare in fretta la patria, la casa, e perdere ogni bene e sicurezza per fuggire da violenze e persecuzioni, o gravi discriminazioni". Il Pontefice ha chiesto di aprirsi a "comprensione e ospitalità", e che non manchino "in tutto il mondo istituzioni e persone che li assistano".

 

pdf  Leggi il contenuto dell'Udienza (84.21 kB)

 

Pubblicato in 2013