Tanti cari auguri uniti al ricordo nella preghiera vanno in questo giorno al Papa, ai Vescovi, ai Parroci e con loro al Popolo di Dio in cammino verso la Terra Promessa iniziata nell’instaurazione della fraternità umana.

Per noi Piccole Suore Missionarie della Carità (Don Orione) è anche l’Anniversario di Fondazione: 108 anni.

Più di cento anni, da Tortona - Da qui partirà la mia misericordia e la mia gloria - al mondo, per raggiungere nuove povertà, i piccoli, i bisognosi di Dio e bisognosi della Sua Parola, di affetto, di cure. Quanto bene nel nome della Chiesa e di Don Orione è stato seminato con tutta la Famiglia carismatica e quanto ancora se ne donerà con fedeltà creativa.

Fin dagli inizi Don Orione aveva le idee ben chiare nell’indicare alla prima aspirante la Marchesina Valdettaro di Genova cosa doveva fare, lo sappiamo dal telegramma che le ha inviato da Roma: - Prenda benedizione Bouvier – Recasi lunedì Tortona – Passerà Festa Apostoli in casetta San Bernardino così aprendola poveramente ripartirà 30 giugno con una compagna e due vecchi iniziare ricovero Ameno – Cuore Gesù e Madonna benedicano – Orione – 27 giugno 1915 ore 17.50

Certamente Don Orione non a caso ha scelto la data della Festa degli Apostoli per la fondazione delle PSMC e le ha inviate subito, il giorno dopo, ad aprire la prima opera di carità. Con questa scelta, ha donato ai suoi figli in eredità un messaggio molto forte: Chiesa e Poveri – congiunti – sostanza della nostra Congregazione.

A coronare questa festa, di apertura, è stata la visita di mercoledì 28 giugno del numeroso gruppo di ragazzi, giovani, animatori, della Parrocchia Santa Famiglia di Nazareth di Torino che con il loro Parroco Don Roberto Polimeni FDP nell’attività Estate Ragazzi, sono venuti a conoscere da vicino gli inizi di San Luigi Orione e la sua prima opera per i fanciulli poveri, la Casetta delle 400 Lire – Primo Collegetto.

Hanno anche conosciuto un loro coetaneo Mario Ivaldi primo ragazzo aiutato dal giovane seminarista. Da un dialogo con i ragazzi si è confermato che passano gli anni, si, ma i ragazzi restano sempre attivi nel distruggere giardini (il riferimento è per il giardino del Vescovo con i ragazzi dell’Oratorio festivo e a quello di Torino, oggi con i ragazzi di Estate Ragazzi), e apprezzare ancora oggi, molto le caramelle, come un tempo, ricevute per l’occasione dalle suore. I giovani come diceva Don Orione sono sempre di chi li ama e di chi si occupa di loro.

GL