La comunità di Anyama è stata la prima aperta in Africa dell’ovest 30 anni fa. Attualmente è sede della Delegazione e del pre-noviziato. Qui sono presenti 7 suore con tre opere significative: un ospedale con maternità e diversi servizi specialistici esterni, la Casa di carità “Madre Elisa”, e una scuola speciale per gli ospiti della casa di carità e per i bambini esterni. Le suore, inoltre, collaborano per quanto è possibile nella parrocchia dove sono presenti i fdp.

Madre M. Alicja e Sr M. Irma hanno ringraziato la comunità per l’accoglienza fraterna e la testimonianza di servizio di carità orionina e chiedono al Signore, per intercessione di don Orione e Nostra Signora della Speranza, di continuare a benedire le consorelle nel loro servizio in favore della vita fragile come madri nella carità.

Da Abobo ci è giunto questo racconto dell'accoglienza ricevuta: “Al nostro arrivo, siamo state accolte con grande affetto dalle consorelle, dal personale e da alcuni volontari della comunità, che ci hanno fatto sentire subito parte della loro realtà attraverso musiche e danze tradizionali, autentica espressione della ricca e gioiosa cultura locale.

In questa comunità le suore sono impegnate in un laboratorio di sartoria dove confezionano e ricamano paramenti liturgici, successivamente venduti in un piccolo negozio annesso. Oltre a questa attività, collaborano attivamente con la parrocchia di San Francesco Saverio e visitano regolarmente le famiglie del quartiere, contribuendo a rafforzare i legami di fede, vicinanza e solidarietà.

Siamo profondamente grate per la calorosa accoglienza ricevuta e per il generoso servizio che la comunità offre alla Chiesa e alla nostra Congregazione.

Chiediamo a Dio, per intercessione della Madonna della Guardia e di San Luigi Orione, di rafforzare ogni giorno il loro “sì”, sostenendole nella preghiera, nella fraternità e nel servizio”.

Deo Gratias!