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Sabato, 28 Giugno 2025 07:09

Messaggio per i 110 anni di Fondazione!

Domani la nostra Congregazione celebra il 110º anniversario della sua Fondazione.

Era il 29 giugno 1915 quando Don Orione apriva la prima "Comunità", dando inizio a un cammino di fede e servizio che avrebbe percorso tutto il mondo.

In occasione di questa ricorrenza tanto significativa ed emozionante, Madre Maria Alicja rivolge un messaggio a tutte le consorelle. Le sue parole si stagliano sullo sfondo dei tempi in cui Don Orione pose le basi del nostro Istituto e di quelli attuali, segnati ancora da complessità e sfide.

In questo clima di memoria e speranza, ci ricorda anche un secondo importante anniversario, i 60 anni dall’approvazione delle nostre Costituzioni.

Auguri a tutte!

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Dal 20 al 22 giugno 2025 si è svolta a Rafaela, nella provincia di Santa Fe (Argentina), la missione giovanile orionina, che ha visto la partecipazione di circa 40 giovani provenienti dalle comunità di Barranqueras, Sáenz Peña e Rafaela, insieme ai giovani delle parrocchie locali della città.

Dal 20 al 22 giugno 2025 si è svolta a Rafaela, nella provincia di Santa Fe (Argentina), la missione giovanile orionina, che ha visto la partecipazione di circa 40 giovani provenienti dalle comunità di Barranqueras, Sáenz Peña e Rafaela, insieme ai giovani delle parrocchie locali della città.

In occasione dell’inaugurazione della nuova struttura per “L’Abbraccio di Don Orione”, avvenuta il 23 giugno, Madre Maria Alicja ha voluto rivolgere un messaggio di gratitudine e speranza. La cerimonia, arricchita dalla presenza e dalla benedizione di Don Tarcisio Vieira, Superiore Generale dei Figli della Divina Provvidenza e da rappresentanti della Famiglia Carismatica Orionina, ha segnato la riapertura della Casa dell’Immacolata, dopo importanti lavori di ristrutturazione.

Il trasferimento della sede de "L'Abbraccio di Don Orione" in questi rinnovati locali si è reso necessario a seguito della crescente richiesta di accoglienza di bambini in difficoltà. Nel corso della cerimonia, inoltre, Madre Maria Mabel Spagnolo, Superiora provinciale, ha posato la targa di ringraziamento dedicata ai numerosi benefattori del progetto.

Ecco le parole di Madre M. Alicja:

"Il 22 giugno 2008, ho avuto la grazia di partecipare all'inaugurazione della Casa di Accoglienza "l’Abbraccio di Don Orione", qui a Genova - Quezzi.

Oggi, a 17 anni da quell’emozionante giorno, posso costatare con gioia lo sviluppo di questa preziosa opera grazie al servizio generoso e, direi, appassionato, a favore dei bambini più vulnerabili e l’impegno instancabile e tenace per poter ristrutturare un’altra casa, che possa offrire ambienti e spazi più ampi e adeguati ai bisogni dei piccoli ospiti e per portare avanti efficacemente questa missione.

Oggi, come 17 anni fa, rivivo nel cuore le stesse emozioni e il ringraziamento alla Divina Provvidenza che sempre si prende cura dei più vulnerabili con tenerezza materna e con amore.

Vorrei salutare in questo momento nelle persone del Dott.re Ezio Fulcheri e della Sig.ra Titti Farina, l’Associazione “l’Abbraccio di Don Orione” e tutti i collaboratori, amici e benefattori di questa Casa. Ringrazio anche la responsabile Sig.ra Daniela Mingozzi, insieme a tutti gli educatori, personale e volontari che ogni giorno accompagnano la vita, il cammino e la costruzione di un futuro felice per i bambini che la Provvidenza li affida.

Ricordando oggi il 153° anniversario della nascita del nostro Fondatore San Luigi Orione, ci troviamo come Famiglia carismatica orionina, per partecipare alla benedizione della nuova struttura fatta da don Tarcisio Vieira, Superiore generale dei FDP, e alla collocazione della targa di ringraziamento a tutti i benefattori dell’Abbraccio che farà Madre. M. Mabel Spagnuolo, Superiora provinciale della Provincia “Mater Dei”.

Come Piccole Suore Missionarie della Carità siamo veramente felici che questa nostra struttura possa continuare ancora oggi ad essere un segno concreto della carità del Cuore di Cristo, e possiamo così allargare le braccia della Congregazione nell’abbraccio tenero ai bambini, alle mamme, alle famiglie in bisogno… attraverso il servizio dell’Associazione e di tutti gli educatori che lo rendono possibile giorno dopo giorno.

Siamo nell’anno giubilare, anno della speranza. Papa Leone XIV nel Messaggio per la IX Giornata Mondiale dei Poveri, il prossimo 16 novembre 2025, sottolinea come “tutti siamo chiamati a creare nuovi segni di speranza che testimoniano la carità cristiana” che è “la madre di tutte le virtù”.

Questa casa è un eloquente segno di speranza!

Rendiamo grazie insieme al Signore oggi, e affidiamo a Lui a Maria, Madre di speranza, questa benedetta Casa! Grazie".

In preparazione alla solennità del Corpus Domini e in fedeltà agli orientamenti degli Atti del XIII Capitolo Generale, lunedì 17 giugno si è svolto il Secondo Incontro Internazionale delle Suore Sacramentine.

Si chiudono il 25 agosto 2025 le iscrizioni per partecipare al Giubileo della Famiglia Carismatica.

Martedì, 03 Giugno 2025 11:38

Roma: Convegno Internazionale dei GSO

Questa mattina a Roma, presso la Curia Generale dei Figli della Divina Provvidenza, è stato inaugurato il Convegno Internazionale dei Gruppi di Studi Orionini, evento di rilevante importanza che quest’anno si concentra sul tema: «Aspetti profetici di Papa Francesco che ci stimolano a vivere con pienezza e generosità il nostro carisma». 

Con gratitudine e gioia, il 30 maggio si è conclusa la Visita Canonica alla Delegazione “Nostra Signora della Speranza”, svoltasi dall’11 al 30 maggio in Burkina Faso, Togo e Costa d’Avorio, dove ha sede la Delegazione.

Nell’ambito della Visita Canonica alla Delegazione “Nostra Signora della Speranza” Madre M. Alicja e le consigliere generali hanno visitato dal 21 al 23 maggio,  le comunità di  “Notre Dame de l’Esperance” ad Anyama e “Nostra Signora della Guardia”, ad Abobo.

La Settimana di formazione juniores, svoltasi a Roma dal 13 al 20 maggio 2025, presso la Casa generale, è stata un tempo di grazia, intensamente vissuto nello spirito della famiglia carismatica, in cui lo studio, la preghiera, la condivisione fraterna e la partecipazione a momenti carichi di emozione, si sono intrecciati in un percorso di crescita umana e spirituale.

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