Giovedì, 23 Gennaio 2020 07:48

Incontro animatori Orionini

Vota questo articolo
(1 Vota)

“Oratorio come casa, chiesa, cortile e scuola" è il tema della formazione degli animatori orionini zona sud svoltasi il 18/19 gennaio 2020 ad Alì (Messina) presso la struttura “Stella Maris”.

Accolti dal profumo del mare, dal sole e dall’entusiasmo per il ritrovarci insieme, abbiamo iniziato le attività dividendoci in gruppi di lavoro, nei quali, attraverso la drammatizzazione, il disegno, il gioco e la storia, abbiamo compreso che per i ragazzi e i giovani l’Oratorio deve essere una casa che accoglie, una chiesa che evangelizza facendo sperimentare l’amore di Gesù, una scuola che avvia alla vita e un cortile per incontrarsi e vivere insieme.

Durante la festa serale abbiamo presentato i lavori fatti nei gruppi tra animazione, bans e giochi.

A darci la Buona notte è stato Don Vittorio sottolineando l’importanza del TEMPO attraverso Qohelet 3, 1-15: per ogni cosa c'è il suo momento, c'è un tempo per fare e per disfare, per amare e per odiare, per tacere e per parlare, per nascere e per morire. Tutto scorre, ma niente avviene senza una scelta. Quante volte rischiamo di fare le cose nel tempo sbagliato?

Il giorno seguente, dopo la preghiera delle Lodi, Suor Mariella, figlia di Maria Ausiliatrice, ci ha fatto riflettere su alcuni punti importanti riguardanti l'oratorio: lo stile educativo, la mentalità e la proposta educativa. L'oratorio deve essere la casa dei giovani. Fondamentale è una relazione educativa basata su uno stile coerente e su una proposta educativa che penetri in ogni spazio di vita. Le attività che si svolgono devono avere come obiettivo un'educazione globale del ragazzo, facendo particolare attenzione a non trascurare nulla di ciò che può aiutare la persona a raggiungere in pienezza la maturità umana e cristiana. Prendiamo forza da quanto Don Orione scrisse nel 1907:

Volete forse il segreto per guadagnarvi l’affetto e trascinarvi dietro le turbe dei ragazzi? - Eccovelo, il grande segreto: vestite la carità di Gesù Cristo! […] Ripieni di questa carità, andate in cerca dei fanciulli che la domenica specialmente vanno errando per le vie e per le piazze, guadagnateli con questa carità: non stancatevi mai, dissimulate i difetti, sappiate soffrire e compatire tanto. Abbiate un sorriso, una parola soave, amabile per tutti, senza differenze, o figli miei, fatevi tutti a tutti per portare tutte le anime a Gesù. Siate pronti per un’anima a dare la vita e a dare mille vite per un’anima! Colla dolcezza di Gesù voi, o cari figliuoli, vincerete e guadagnerete tutti i fanciulli del vostro paese.”

Marialuisa

Letto 788 volte Ultima modifica il Venerdì, 24 Gennaio 2020 13:10