progetto vita apostolica 2 

Al culmine della Prima Tappa del Cammino di rinnovamento, le PSMC hanno approvato il Progetto di vita apostolica.

Questo Progetto è stato il frutto di un percorso che ha portato la Congregazione a guardare con occhi nuovi il contesto fondazionale, l’intenzione di Don Orione, il carisma e la spiritualità, l’attualità e la profezia della propria missione nei contesti odierni del mondo e della Chiesa.

Il Progetto contiene una rilettura del carisma in termini di scelte, atteggiamenti e finalità come elementi che portano a dare una risposta globale alla Volontà di Dio come PSMC oggi, orizzonte definito e plasmato nei Modelli ideali di opere e servizi. I Modelli, che attualmente sono sei, definiscono le modalità concrete, anche se ideali, comuni a tutto l’Istituto attraverso cui agire nelle realtà in cui si trovano le PSMC per esprimere il carisma oggi; essi presentano il modo in cui organizzare, configurare e gestire le attività insieme ai laici come co-soggetto carismatico e apostolico.

“Il Progetto di vita apostolica, frutto di un cammino di unità che ha abbracciato ogni comunità, costituisce un punto di riferimento per tutto l’Istituto” (cfr. Atti X C. G. pag. 36) e, nella Seconda Tappa del Cammino di rinnovamento, che si sta percorrendo, “mira a valorizzare le peculiarità di ciascuna cultura e realtà, in un processo di “localizzazione”, cioè di adattamento all’ambiente in cui dovrà concretizzarsi” (ibidem).

“Tale Progetto ci condurrà all’elaborazione di un piano d’azione apostolica a tutti i livelli: generale, provinciale e locale; sostenuto da opzioni peculiari del nostro carisma, da uno stile di vita che ci identifica e da un orizzonte di valori che motivano l’azione e le danno un particolare dinamismo” (ibidem)


Il Progetto è costituito da:
Le “SCELTE GLOBALI”, che orientano il dover essere dell’azione apostolica delle PSMC, cioè la scelta della comunione e della fraternità, della Chiesa dei poveri, dell’evangelizzazione e della promozione umana, della carità e della giustizia, della missionarietà ed dell’ecumenismo e della testimonianza profetica propositiva.
 
Gli “ATTEGGIAMENTI GLOBALI” da assumere come PSMC nell’azione apostolica, cioè l’abbandono fiducioso e filiale nella Divina Provvidenza, l’essere “piccole suore”, la carità universale, la radicalità oblativa, la speranza e il nostro “Deo gratias!”.

Le “FINALITÀ ULTIME” dell’azione delle PSMC, cioè l’orizzonte della comunione nella Trinità, dell’”Instaurare omnia in Christo”, dell’umanità nuova, dell’unità salvifica universale e del Regno di Dio di cui la Chiesa è germe e inizio.

I “MODELLI IDEALI DI CENTRI, OPERE E SERVIZI DELLE PSMC E DELLA COMUNITÀ CHE LI REALIZZA”.
I Modelli, al momento, sono sei e abbracciano tutte le forme apostoliche attraverso le quali il nostro carisma si può esprimere oggi:

   - Opere socio-sanitarie
   - Centri e servizi di promozione umana
   - Opere e centri educativi e socio-educative
   - Servizi alla comunità Ecclesiale
   - Cenacoli di orazione e di adorazione eucaristica
(per le Suore Sacramentine non vedenti)
   - Cenacoli di carità e missionarietà oblativa (per le Comunità di Consorelle anziane o ammalate)

“La risposta che come PSMC stiamo dando attraverso i servizi, i centri e le opere realizzate in coerenza con le «Scelte globali», gli «Atteggiamenti globali» e le «Finalità ultime» esprime il cammino attuale dell'Istituto e il suo contributo alla edificazione della Chiesa locale, intesa come «comunione organica e dinamica delle diversità per il Regno di Dio».


Tale comunione si esprime nelle relazioni che si intessono, nell’esperienza della diversità dei doni, dei carismi e dei ministeri, e nella organicità delle diverse strutture che facilitano, promuovono, coinvolgono e canalizzano la partecipazione di tutti alla vita e alla missione della Chiesa.

Spazi per questa esperienza di comunione, di intenti, di impegni e di risposta nello Spirito sono: la nostra Famiglia carismatica nelle sue varie espressioni (PSMC, il ramo contemplativo e sacramentine, FDP, l’MLO, ISO, ecc.), il popolo di Dio nel suo insieme (parrocchie e diocesi) e le piccole comunità ecclesiali, al cui interno si trovano: la pastorale per i vari settori; i gruppi, i movimenti, le associazioni , gli Istituti Apostolici, i diversi ministeri.

Nell'esperienza di realizzare l’unità nella diversità, ogni PSMC può vivere il dono della vita nello Spirito, in comunione con il Padre e il Figlio, in un dinamismo di speranza verso ulteriori mete.

Questa comunione dinamica, in permanente crescita verso la santità, ci fa sentire parte del popolo di Dio, in continua espansione missionaria, in un cammino costante di evangelizzazione e catechesi, di conversione, rinnovamento e conformazione progressiva a Cristo e al suo Vangelo; ci fa vivere fino in fondo e con slancio nuovo il nostro carisma stimolandoci ad avere - come Don Orione - il cuore radicato in Dio e lo sguardo profetico sul mondo e sull'umanità.

In questo modo le PSMC, piccola parte della Chiesa, nella Chiesa e con la Chiesa - pellegrina e straniera – vivono nella nostalgia della casa del Padre, e, mentre affrettano la venuta del Signore, danno testimonianza della presenza «materna» di Dio per ogni uomo e donna, si impegnano per la trasformazione del mondo e, come Maria, dicono ogni giorno il proprio «sì» generando tanti figli al Dio che così si rivela “Divina Provvidenza”.


Consulta il Progetto di vita apostolica delle PSMC

 Introduzione

  1. Opere socio-sanitarie
  2. Centri e servizi di promozione umana
  3. Opere e centri educativi
  4. Servizi alla comunità Ecclesiale
  5. Cenacoli di orazione e di adorazione eucaristica (per le Suore Sacramentine non vedenti)
  6. Cenacoli di carità e missionarietà oblativa (per le Comunità di Consorelle anziane o ammalate)
  7. Glossario & Epilogo